26.11.08

Mattina senza vento

Eppure i pensieri sono spettinatissimi. Ho pedalato ripetendomi ad ogni giro di pedale che non devo avere paura di avere paura, da casa a qui.
Poi arrivo sotto l'ufficio, vedo un loden che riconosco e una sciarpa.
Paolo mi dice due cose chiacchierando e subito mi scendono le lacrime.
Peggio di una bambina.
Ma improvvisamente sotto di me sono scomparse le nuvole ed è comparsa la rete.
Posso continuare a fare la funambola.

2 commenti:

andrea ha detto...

rete nel senso di local area network, immagino.

elena petulia ha detto...

Esattamente, ing.