12.2.09

Sway

Come sempre leggo i libri cadendo dentro il letto di un fiume che ha un percorso definito da lunghi tratti profondi sott'acqua, risalite in acqua bassa, inciampi di sassi, cascate improvvise e vegetazione a perdita d'occhio, mentre io credo di saltare da una piscina ad un'altra, come Cheever.
Sway, che trovo medio e che aspettavo super, si e' incastrato tra i sogni lisergici di Hoffman e la matita che graffia la carta di Gipi di LMVDM. Acidi e pugni che dopo passo alla signora Craddock. Che gia' sono psichedelica di mio.

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