In treno. Non sono ancora salita e ho gia' ascoltato la vita di una signora moldava che lavora come badante a Milano, in viaggio oggi verso Mestre. E' la nostra qualita', mi dice, essere pazienti, non ne servono altre. Lavora sei giorni su sette, disponibile anche di notte.
Ma noi gli immigrati non li vogliamo.
Li vogliamo solo per i nostri figli, le nostre case, i nostri genitori.
Chiusi dentro a chiave.
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