30.4.09

Quando il centro non è un centro

Il centro del centro non esiste.
Lo osservo in queste giornate e ne resto colpita.
Il centro di Milano è quel luogo che fino alle 10 del mattino non esiste, se non per il caffè. Tutto è chiuso e apre a rilento. Poi dalle 11 alle 7 diventa insostenibile di calca, piccioni, lattine, business men e business women, studenti a zonzo con i pantaloni che cadono e ombelichi indecenti (per le forme, non per la sostanza), sacchetti e taxi e auto blu davanti all'Hyatt e Town House, facce di donna sotto occhialoni e cicca americana con la bocca aperta.
Poi tutto muore e resta sporco e vuoto e freddo fino alle 10 del mattino dopo.
E si ricomincia.
Se penso all'operosità della mia periferia sorrido.

3 commenti:

Stella ha detto...

sorrido ancheio…;O)

elena petulia ha detto...

Ma che orrore, il centro. Mostruosamente brutto, senz'anima.
Baci

numero22 ha detto...

riparliamone a roma