24.4.09

Tra l'Aquila e la Maddalena

Non so dove stare. Mi pare una bella idea quella di investire sull'Abruzzo, per girare una parte di fondi che altrimenti verrebbero portati altrove. Peraltro immagino già le penali - o le promesse - che Berlusconi dovrà pagare alla sua regione, in cui non può certamente fare fare al figlio del suo custode una così brutta figura, a pochi giorni dall'insediamento. E Marras e i suoi tavolini con vello di pecora doc?
Comunque vada, la cosa più infelice di tutte è la battuta di Berlusconi. Perché se anche l'idea nasce buona, impara a fermarti lì. La giustificazione: così togliamo il coraggio ai No global, ecco. Quella proprio risparmiamocela. Benzina sul fuoco.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

battute coraggiose di chi è armato fino ai denti
baci
m.ang

ac ha detto...

Ma se è vero che Obama ha vinto la campagna elettorale grazie al we; se è vero che lui Lui è quello delle tre I; se è vero che siamo nell'era del 2.0; se è vero che Facebook, Twitter, Friendfeed eccetera eccetera; ma allora i G8 che li fanno a fare. Web-cam e chattate. Così le tagli davvero le gambe ai teppisti (non i no-global, gli infiltrati)