Del pane

Non capisco. Farine, modi di impastarlo, additivi. Pane giallo, pane baguette, pane al sesamo.
Macche'.
A me il pane sembra prendere gusti diversi a seconda della musica che gli fai ascoltare.
Oggi con Peter Tosh e' venuto rasta e good come johnny be good tonight.
Quando lo jazzi, e' tutto diverso, alto e basso, leggero e leggerissimo. Croccante e tiepido sempre.
Con il Don Giovanni di Mozart ha alveolature da baritono, leggere come i buchi attraverso i quali vedere le belle del catalogo di Leporello per Madamina.
Altro che altro.
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