25.9.12

Sale in zucca

O in zucchero. Non ne abbiamo in questi giorni. E' come se la casa navigasse in balia di venti che la spingono sempre nuovamente al largo.
Ieri sera arrivo e Olmo, bravissimo, ha preparato valanghe di muffin. Sforno i primi, inforno gli altri e tuffandoci all'assaggio scopriamo che ha usato sale al posto dello zucchero. La sua delusione si aggiunge a quella di un quattro in italiano.
Rivedo intanto cinque versioni di greco con Bianca malinconica, cucino, mentre penso all'upbdm che davanti ad una birra mi racconta all'improvviso cose di se', di una vita finora nascosta sotto il marciapiede. E pensare che dopo tanti anni abbiamo ancora tanto da dirci di nuovo di vecchio.
Capire improvvisamente che e' la mia stanchezza a fare cortocircuitare la casa. In effetti quando le pile sono scariche e' inutile pensare di poterle anche prestare agli altri.

5 commenti:

Calzino ha detto...

Rivede anche le versioni di greco di Bianca. Cosa non fa questa wonder Petulia. Adoro.

elena petulia ha detto...

Ehm ma darling, sono laureata in greco:-) e che bello rimettersi alla prova. Mercoledì è vicino!!!!

Calzino ha detto...

Ah ecco, la petulia greca mi mancava! Che bello, si!

Laura ha detto...

Wonder Petulia è bellissimo e rende proprio l'idea. E' bella questa famiglia.

elena petulia ha detto...

Ma che wonder. Wander, alla deriva.