Accompagnando O. a scuola, passo davanti all'Einstein.
Io: tesoro, chissà come sarete, al liceo. Se così, o così.
O senza fare una piega: mamma, non preoccuparti, tanto tu sarai già morta.
(Della serie che a furia di insegnare loro che la morte non fa paura, forse si esagera).
Colpo al cuore: come tesoro, già morta? sarà solo a 5/10 anni da qui.
Sempre assertivo: beh mamma, comunque allora vecchissima.
Provo a cambiare argomento: vedi? Chissà anche per voi come sarà. Al liceo è bellissimo, flirti con una, poi ti piace un'altra e certi mal di pancia quanto ti innamori. Ti senti uno stupido, senti che ogni cosa che dici è banale, hai le farfalle nella pancia.
Con lo sguardo da adulto, sopracciglio alzato: mamma, dai, questa te la sei proprio inventata.
Intanto ieri B. si è fatta il suo primo blog, festeggiando così il suo undicesimo compleanno.
2 commenti:
Devi spiegare ad o. che 15 una volta che ti vengono ti restano per tutta la vita.
Anche se da fuori non sembra.
a volte penso Gelsomina che i miei debbano ancora arrivare
sono ancora a 14 e mezzo
Posta un commento