19.11.07

Brr, che freddo

Stamattina a tirare su la saracinesca mi gelavano le mani.
Ah, oggi, all'ingresso troverete un cartello. Una gita dell'oratorio femminile di La Spezia, domenica prossima al Castello di Rivoli. Classica gita in torpedone per chi parte da Spezia, in macchina o treno da Milano. Età media 65 anni.
Io ci vado. Gite da morire dal ridere. Giuro.
Se qualcuno vuole unirsi, me lo dica entro domani sera, alla scadenza del concerto Cocorosie.
Oggi il primo caffè è per Gianni Maramaus e per il catalogo che mi ha mandato. Quasi quasi invece di andare a Torino arrivo a Scicli (già il nome... anche se concordo con Collura: i nomi in Sicilia più suonano aulici, più sono deludenti. Ma so che non è il caso di Scicli).
Va bene, vado a preparare i fagotti per la scuola.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Scicli è un nome a cui corrisponde una bellissima cittadina bracocca che è uno splendido prepepe perpetuo, ma voglio ricordare anche Donnalucata, la borgata di mare di Scicli. E' un posto meraviglioso, pigro e suggestivo. Spiaggia africana a perdita d'occio, mare pulito, cristallino. Molto frequentato in estate da milanesi e settentrionali. Io che sono palermitano non posso farne a meno, almeno tre volte all'anno...
Gianni Maramaus

elena petulia ha detto...

Hai usato due parole magiche, oltre alla poesia dei nomi: pigro e africano. Faccio i biglietti.
Che qui stamattina un disastro: ho persino perso una scarpa in motorino. Fa talmente freddo che la vasocostrizione delle gambe, coperte solo da comuni collant, rende le scarpe gigantesche. E così oggi un principe in bicicletta mi ha restituito il tacco destro.
No comment. Solo io. Neanche la mia lauretta può tanto.

numero22 ha detto...

pure io petu' petù
ho lasciato tacchi e scarpe nei sanpietrini di via delle botteghe oscure (anche queste sono belle parole)e ho attraversato la strada scalza
o loro o l'autobus
continuo a perdere scarpe e testa
buona giornata

Anonimo ha detto...

Ondulava sul passo verginale
ondulava la chioma musicale
nello splendore del tiepido sole
eran tre vergini e una grazia sola
ondulava sul passo verginale
crespa e nera la chioma musicale
eran tre vergini e una grazia sola
e sei piedini in marcia militare

ancheiohounblog ha detto...

mi dici il nome del posto del concerto? sai l'indirizzo ?

elena petulia ha detto...

Luciano, buongiorno. Grazie dei saluti. Come detto ieri sera, rainbow. Stai bene?

E anonimi: grazie. Ma firmatevi, che così posso tenervi i tavoli.

numero22 ha detto...

ma luciano è il luciano che dovrei conoscere ma che non ho mai conosciuto?
se è d'accordo una di queste sere tienici un tavolo e vino rosso

Anonimo ha detto...

si lo so, mi e' rimasta la G. nella penna...

elena petulia ha detto...

Brava gelsomina. Con Luciano bisogna fare cosí.ma senza dirglielo.

ancheiohounblog ha detto...

ma insomma....quand'è che gelsomina diventa numero 22?

numero22 ha detto...

ogni cosa a suo tempo
anzi
ha (un) suo tempo

numero22 ha detto...

mappoi, maestra,si può flirtare un po' nel suo bar?