14.11.07

Non posso crederci

Stanotte ci ripensavo e non mi capacitavo.
Sono riuscita a scrivere sotto una nota scolastica di Olmo: maestra, ci scusi.
Come quando dicevo a Elena: ho litigato con Olmo. E lei rispondeva: non hai litigato, l'hai sgridato.

Oggi il caffè è così. Un po' matto, un po' affettuoso, un po' da ricalibrare tra arabica pura e blend più morbidi. Voi magari ridete, come la maestra.
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4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma soprattutto: che diavolo avete combinato?

elena petulia ha detto...

Hai presente Le regole dell'attrazione di bret easton ellis? Così. Ognuno si fa il suo film, inseguendo il suo filo. Da piccola avevo scritto un racconto a 4 voci, su una buffa serata in cui le coppie erano sempre sbagliate. O meglio avrebbero voluto e potuto essere anche diverse. E così fu.

Damiano Zerneri ha detto...

sì ma perché la maestra "ha dato la nota" a Olmo?

elena petulia ha detto...

chiedilo a lui, sarà felice