26.2.08

Myra e ammira


Davvero potente, Myra Breckinridge di Gore Vidal.
Sofisticato, velenoso, spiritosissimo: non c'è pagina che non scateni risate, anche amare. Stanotte sono tornate le insonnie e, insieme a loro, la lettura ad oltranza. Qualcuno l'ha visto, il film con Rachel Welch?

(Dalla rassegna stampa di oggi, a parte le notizie delle quali non voglio parlare, la bella definizione - per una volta - di Facci: attacchi a spillo, la Santanché su Fini).

5 commenti:

vedovamazzei ha detto...

buongiorno Elen
Grande lettura adolescenziale, il mio amico di letture, un certo Fabio L mi passava i suoi santi, Comma 22, Myra e ancora altro di Vidal, risate portentose.
Poi pure il cinema vedemmo .
tra i due maschi io gli preferii Comma di Heller,
Fabio era incerto, non sapeva, era più avanti, nelle letture, possà a Myra,
Democrazie delle risate.
Perfetto
Libro fantastico, i miei ricordi ridono ancora.

fiamma ha detto...

bene- uno di quelli che aspetta i 30 punti feltrinelli. contenta che abbia la certificazione petuliesca:)

elena petulia ha detto...

Geniale, Vidal. Merita proprio anche questo. Buongiorno!

Stella ha detto...

è proprio quello che avevamo venduto e poi l'altro ieri Ginevra (me l'ha regalato) che coincidenze!!! vero MuD?

Stella ha detto...

coicidenza degna di Heller però