5.4.08

Sono

Una superficie termosensibile. Ogni mano che mi accarezza, ogni pensiero che mi sfiora, ogni sogno che mi possiede disegna laghi, mari, canali. La mia schiena è una mappa disegnata dai sogni di altri. Tutto impresso qui.
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2 commenti:

Paolo Pantaleo ha detto...

Termosensibile anche io. Ancora sotto l'effetto del Cantico dei Cantici, o questo sole, questi prati, questi gridolini intorno..

Stella ha detto...

chi ti ha graffiato?