Al cinema con i bambini, con bianca annoiata con le parole ma invece con gli occhi divertiti e commossi.
I miei lucidissimi, quelli di olmo dispiaciuti perché la squadra non vince la partita.
Sala truffaut.
dice bianca: mamma, so chi è truffaut.
Io sorpresa.
Sì, mamma, ho dovuto fare l'analisi logica della frase: Mario e paolo vanno al cinema a vedere un film di truffaut.
Poi la città in bicicletta, calda di sole e vuota di macchine. E certe frasi che bianca mi dice, nel bene e nel male, che mi segnano. Quelle di olmo, invece, mi disegnano.
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2 commenti:
giuro che non avevo letto questo post....aspetta che riguardo un attimo la data.
sì, io domenica stavo sul divano, mi sono riguardata Jules e Jim.
Nel mentre che mi commuovevo per un nonsoché, mi arriva un fantastico mms con immortalato il mio soggetto preferito.
io non lo so ma certe cose succedono perché devono succedere e a me certe cose così, prima, non sono mai successe.
non è un gioco di parole.
Truffaut è il mio film preferito, in assoluto.
vado in farmacia ché sono rimasta senza un tot di cose.
a presto.....
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