Non infeltrisce mai. Sempre lui. Appena arrivato in via Negri, si toglie quei due sassolini dalle scarpe sue e altrui, titolando contro l'omosessualità del direttore di Avvenire.
Del resto quest'estate Avvenire e la CEI si erano prodigati nel ribadire quanto la chiesa disapprovasse Berlusconi e le sue ragazzine.
E vai di bordate. "Non ha titoli morali". E Berlusconi si dissocia (da se stesso).
Una bella gara. Venghino signori venghino.
3 commenti:
ma dai; questa mi era sfuggita. la situazione sta scappando di mano
Tralasciando tutta la questione di merito della vicenda, oggi mi sono letto l'editoriale di Boffo su Avvenire. Stile, pernsiero e argomenti mi sembrano proprio modesti. Forse La Stampa e' l'unico quotidiano ad avere un direttore degno di questo nome.
Non la leggo da un po'. Ma Calabresi mi è simpatico e secondo me è intelligente. Sabato la compro.
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