25.8.09

Il tè delle tre vecchie signore

Sembra che mi osservi, Glauser, mentre leggo il suo romanzo. Capisce il caldo afoso di questa città asciutta, la fatica della fine di agosto e del sentirsi perennemente appiccicosi, con l'orecchio teso ai ronzii notturni delle zanzare e l'upbdm già pronto a scattare in azione spiaccicandole con le sue mani sul muro bianco (una volta). E allora mi prende per mano e spiritosamente mi guida nel dedalo dei personaggi che ha inserito nel suo giallo. Ti ricordi chi era Cyrill Simpson? l'inviato del Globe, quello con i capelli rossi ispidi. Te lo ricordi? E quando gli dico sì, lui procede con la narrazione.

Un lusso anche questo, noi donne fortunate.

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