L'elettricista in arrivo, per corto circuito in cucina.
Bianca al telefono con le amiche, con la sua voce leggera che risponde sempre: si'? E che coordina tutte le chiamate e le informazioni, avendo un credito telefonico che lo zio prontamente ripiana.
Olmo che legge Le tredici vite e mezzo del capitano Orso e mi racconta ogni riga. Mamma, senti qui.
E che ancora prima: mamma, sono fan del fancazzismo.
Olmo!
Ma no mamma ti giuro e' una pagina di facebook, non posso cambiarle nome, non considerarla una parolaccia.
E io che devo volare in ufficio.
Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!
3 commenti:
uè la faccenda è a dir poco fantastica. Stesso identico problema. Stiamo preparando la cena, abbiamo ospiti, noi al primo piano loro al secondo. Alle 20 e trenta scendono da noi per mangiare la faraona farcita di cognac pancetta, marsala e a finire cotta con aggiunta di latte, buona da morire. Il forno a 180 gradi per ospitare un affare di cipolle e patate e pepe assurdo. Buono anche quello. La tavola è pronta, Ma che ti succede? il salvavita che impazzisce, la corrente va via ogni 12 secondi. Togliamo tutto, forno, prese tutto ma tutto, ma proprio tutto, neanche le lampadine più. Tutto buio. La notte ci spaventa meno del risultato. Il panico è dentro di noi, chiamo Biagio, l'elettricista, anche lui alle prese con la sua auto. Non conosco una persona normale. Mi dice di disattivare tre cazzuti interruttori nella cucina. Lo stato d calamità finisce. Tutto procede. Nel frattempo abbiamo spostato tutto al piano superiore. Cena mirabile con vini all'altezza. Si discute pure di filosofia giuridica. La luce è vita. La lampadina di più. La cucina è come la guerra 15 18. Auguri Elena.
Hmm... che fame. Ultimamente ti/vi seguo da New York. Auguri Elena. Auguri a tutti!
Talmud, sempre signori. Abbraccio te e Francesca che si gode - beata - new york.
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