14.2.10

L'uomo che verra'

Una tonta. Esco dal cinema ancora commossa e dico: Vivi, non capisco il titolo.
Lei paziente mi spiega che e' il bambino appena nato. Poi ancora un po' e la faccio volare, mentre sta per salire sulla Vespa e io non me ne accorgo e accelero per partire.
Sara' che il film di Diritti e' cosi' bello e doloroso. Che non ci puoi credere che la guerra sia quella cosa li' e che Marzabotto c'e' stata davvero. Vorresti che la guerra fosse la scena del pane e pomodoro, in silenzio, a godersi il rispetto di un raggio di sole.

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