17.5.10

Pane e bugie

Il saggio di Bressanini fa una strana impressione.
Ti metti a leggere e subito ti appare questo piccolo operaio che a colpi leggeri di martello distrugge il muro a quale hai sempre scelto di appoggiarti, smontando quella parte di certezze e di opinioni che credevi di esserti fatta sull'alimentazione e sulla buona spesa.
Mica facile. Tutto un gli credo, non gli credo, esagera adesso se dà contro a Petrini, in effetti, come potevo credere ad una stupidaggine del genere?
Insomma, pane e bugie che non riesci a smetterlo. Da farne, volentieri, indigestione.

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