10.6.10

Borgo Egnazia

Un paradiso, abitato da noi soli, camere di sale, rami d'ulivo, limoni e tufo bianco.
E dopo il vino, l'aperitivo, il pranzo e il bagno in una piscina che come descriverla, si risale in viaggio verso Alberobello.
L'upbdm sogna lo zoo safari e intanto non perde occasione per contraddire la nostra guida.
Dio mio. La felicita', tra il morire dal ridere, la lentezza concentrica del sole e del vino.

2 commenti:

Damiano Zerneri ha detto...

e va be', ma se fanno i campionati mondiali di giramento di coltello nella piaga, tu con 'sti post vinci la medaglia d'oro!
:-)

ilaria hidra ha detto...

elena, mi dai una speranza (dico sul serio: ora non ne esco viva ma so che la resurrezione ci sarà)

ti abbraccio