Pranzo con Rossella il mio pranzo piacevolissimo. Ridiamo di tutto, assediate dalle modelle, ma chiacchierando con i vicini di tavolo, mangiando funghi in tutti i modi.
Pensa che uno dei miei al caffè mi dice: no perché sai, se mi capita quello come capo me ne vado. Con te va bene, tu non rompi i coglioni.
Gli uomini alle prese con i complimenti.
Poi giro l'angolo e incontro Lorenzo.
E allora sono davvero felice.
6 commenti:
> Ridiamo di tutto, assediate
> dalle modelle
io, per me, sarei anche dispostissimo a piangere come un vitello (ovvero come il portiere della Roma nella partita di ieri sera), pur di essere assediato dalle modelle
Basta uscire. E il gioco è fatto. Loggia dei mercanti, per esempio, dove eravamo noi.
Sì ma essere "assediati"!
Come Marcantonio Bragadin nell'assedio di Famagosta.
(è questa perversa inclinazione per isignificati letterari)
volevo dire "letterali"
In effetti ho sbagliato. Nessuno stringeva d'assedio nessuno. Circondate era il termine.
peccato! alle due ci sono passata anch'io, da Piazza Mercanti. Assediata dalla fretta.
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