23.9.10

La moda a Milano

Pranzo con Rossella il mio pranzo piacevolissimo. Ridiamo di tutto, assediate dalle modelle, ma chiacchierando con i vicini di tavolo, mangiando funghi in tutti i modi.
Pensa che uno dei miei al caffè mi dice: no perché sai, se mi capita quello come capo me ne vado. Con te va bene, tu non rompi i coglioni.

Gli uomini alle prese con i complimenti.
Poi giro l'angolo e incontro Lorenzo.
E allora sono davvero felice.

6 commenti:

Damiano Zerneri ha detto...

> Ridiamo di tutto, assediate
> dalle modelle

io, per me, sarei anche dispostissimo a piangere come un vitello (ovvero come il portiere della Roma nella partita di ieri sera), pur di essere assediato dalle modelle

elena petulia ha detto...

Basta uscire. E il gioco è fatto. Loggia dei mercanti, per esempio, dove eravamo noi.

Damiano Zerneri ha detto...

Sì ma essere "assediati"!
Come Marcantonio Bragadin nell'assedio di Famagosta.
(è questa perversa inclinazione per isignificati letterari)

Damiano Zerneri ha detto...

volevo dire "letterali"

elena petulia ha detto...

In effetti ho sbagliato. Nessuno stringeva d'assedio nessuno. Circondate era il termine.

giovanna ha detto...

peccato! alle due ci sono passata anch'io, da Piazza Mercanti. Assediata dalla fretta.