13.11.10

Le cose cambiano

E' morta a primavera, la signora Matilde. Cosi' mi risponde una nuova cameriera, mentre le dico: ma c'e' Matilde, per salutarla? Come in una canzone di De Andre', la mia "signora" della Trattoria Corona.
E' morta, e' morta con suo marito.
Una donna bella e fortunata, penso, con un nipote che sbuca dalla pancia della figlia e un dolce a lei intitolato.
Com'e' la trattoria senza di lei? Un'altra cosa. Non voglio mescolarla ai miei ricordi, quelli di una donna di cui non c'e' neanche bisogno di dire il nome (giorgio, andiamo dalla signora?).
Le cose cambiano. Nel bene, come per Aung San Suu Kyi, che puo' riabbracciare i figli dopo 15 anni (siamo uomini o disuomini?). E nel male.
Amen.

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