Faccio un puzzle con le tessere prese a prestito.
Giovanna che dice che non vedo i difetti e Franco che dice del lato debole del lato forte.
Oggi tornando in vespa in ufficio con le mani doloranti per il freddo ripenso all'emozione della frase di Giorgio, in risposta a me che dico: devo comprare i guanti nei saldi.
"Andiamo insieme, se vuoi".
La mia felicità allora, capace di riempire la pancia e - a distanza di una settimana - l'accorgersi che a comprarli ancora non siamo andati.
E' così.
1 commento:
Urca!
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