3.1.11

Quiche di patate e funghi

Ispirazione presa da quel fantastico blog che è Fiordifrolla e da qui.
Una sfoglia di pasta brisée, intanto. Poi un soffritto di scalogno, in cui fare cuocere i funghi (anche una busta di porcini surgelati, che alla fine trovo siano molto più semplici, economici e facili), da salare, pepare e prezzemolare.
Nel frattempo, bollire tre patate medie in acqua salata, poi schiacciarle con la forchetta, raffreddandole. Unire una confezione piccola di panna fresca, due uova e una fetta di brie fatta a pezzetti, assaggiando sale e pepe, aggiungendo eventuale latte perché non sia troppo compatta.
E poi la composizione: la sfoglia sotto, i funghi in mezzo e la crema di patate sopra, a  cuocere in forno per 20 minuti a 180/200°.

7 commenti:

Calzino ha detto...

Uh, come capita a fagiolo questa quiche! domani sera ho una tigellata (sai le tigelle? machettelochiedoaffà!) con una coppia di amici. Lei ha la pancia di 7 mesi e devo trovare escamotage per non farle sentire la mancanza degli affettati. In più ho in freezer dei porcini surgelati che ogni volta guardo e mi chiedo che fine fargli fare.
Sei provvidenziale, Pretty Pet.

ps: sono quasi alla fine di "E poi siamo arrivati alla fine". Mamma mia.

elena petulia ha detto...

Mamma mia davvero, quel libro. ma lui quanto è genio, con questo coro di voci che esiste e non esiste?
Vacanza a casa o vacanza viaggio?
La quiche merita (e poi hai sempre la variante di Fiordifrolla). Baci.

Calzino ha detto...

Genio genio, non so se il coro esista o non esista ma di sicuro esiste questo mio nuovo innamoramento Ferris style!
Vacanza a casa, vabbè.
Domani ti farò sapere l'esperimento quiche.

Gio ha detto...

Eccole, le mie blogger del cuore! Mamma mia al quadrato, leggendo quel libro avevo i crampi all'anima.
In quanto alla tigella (mmmmhhhhhhhhh), buonissima anche con il taleggio o il gorgonzola, o con una cremina di formaggio leggero (crescenza, ricotta o philadelphia) impastato con erbe aromatiche, e secondo me anche con l'hummus (ceci lessati passati al mixer con olio d'oliva, uno spruzzo di limone, un cucchiaino di semi di sesamo e prezzemolo - poco però perchè contiene ossitocina). Ma la mortadella è consentita?

Calzino ha detto...

Super Gio! qua ovviamente siamo specialisti nel trovare "ciappini" per condire le tigelle, non hai idea di cosa riusciamo a inventare. All'hummus, però, ammetto, non ci avevo mai pensato.
Mortadella consntita, e anche il cotto.

Quand'è che venite a mangiarle qui nella grigissima Emilia? Impasto io!

ilaria ha detto...

yum! :)

elena petulia ha detto...

Veniamo presto, promesso. Ila, ti unisci anche tu?