10.3.11

Compagni di viaggio

Io, Elena Santoro, compro oggi la casa da una mia quasi omonima, confondendo notaio, banca, tutti.
E la mia omonima e suo marito sono un incanto, persone che vorrei vicine di casa: eh, ma in un paese e' diverso, dice lui, le case sono tutte grandi. Io mi chiamo Eligio e le persone che mi conoscono mi mandano le cartoline senza il cognome.

E io m'immagino, piena d'invidia, queste cartoline illustrate che viaggiano sicure con francobolli attaccati a lingua nei piccoli uffici postali in cui il postino sa che comunque vada lui il destinatario lo trovera'.
Missione sempre compiuta.
Il cuore li' batte tranquillo, collegato per innesto felice alla risata automatica.
Anch'io.

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