Dove ci sono, a distanza di 20 anni, le due elene, la grande e la piccola. Mangio a pranzo un toast con Bianca e Ciropizza. Bianca racconta una cosa di un suo compagno. Ciropizza dice "eh, ma non credere, mia madre e' uguale"; "la mia pure" aggiungo io. E Bianca se n'esce con questo incanto: no, la mia e' diversa.
1 commento:
no, Moccia no, ti prego;
pittosto D'Avenia...
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