Gli zingari sono stati schiavi per secoli, ma non lo sanno. Dalla schiavitu' deriva il loro amore per l'oro e le cose che luccicano.
Gli zingari sono analfabeti e non scrivono e non leggono e il racconto della loro storia arriva a quella di un bisnonno, ancora in vita, e poi si azzera.
Gli zingari diventano nonni e nonne anche a 26 anni.
Gli zingari hanno un'aspettativa di vita inferiore alla nostra di 15/20 anni.
Parlano il romane e non un mezzo napoletano e la loro lingua non ha il verbo mendicare.
Le donne zingare fanno tutto, senza una coscienza di cosa sia giusto e sbagliato, gli uomini vivono da sempre di furti e piccoli lavori occasionali, se no non fanno nulla.
Le donne hanno da sempre abiti colorati e gonne lunghe non per rubare bambini e soldi, ma perche' il corpo deve sempre essere coperto per evitare sporcizia e malattie.
Sporcizia e malattie che gli zingari tengono all'esterno della propria roulotte/capanna/scatolone in cui vivono, per separare in modo netto fuori e dentro.
Se gli stati regalano loro case, loro le lasciano vuote, le rompono, togliendo muri, per fare spazio "agli ospiti" e alle cose preziose, come i loro cavalli.
Gli zingari si sono finti egiziani, in tempi lontani, chiedendo permessi di transito verso casa. Da qui gitani e gipsi.
Gli zingari si tengono separati dai gaje per non minare la loro fragile identita'.
Per gli zingari la parola faro e' Baxt, fortuna, sorte, che vale più di un dio e di un diavolo ed e' un tiro di dadi.
Gli zingari non hanno miti della creazione del mondo, non sognano sion, non fanno progetti e non perche' non sono uomini come noi. Gli zingari hanno subito di tutto: case continuamente bruciate da villaggi interi che si davano l'appuntamento in chiesa con la benzina. E spesso sono tornati a vivere li', tra le macerie.
Gli zingari hanno tantissimo in comune con gli ebrei. Ad entrambi sono sempre state mosse le accuse di rubare bambini, di vivere vite capaci di destare invidie e rabbie, di disturbare in quanto gruppi a parte e di meritare le camere a gas.
Gli zingari non sono diversi da quelli che abbiamo vicini.
Come dice l'upbdm: immagina nascere zingari.
Immaginalo.
Nessun commento:
Posta un commento