13.12.11

Telefonate nella notte

Ci sveglia una serie di squilli e muoio di paura, immaginando catastrofi.
Una voce da horror accoglie il mio pronto: ziaaaa, sono carolinaaa, e' vero che oggi vado io davanti alla scuola di Olmo? Lo chiamo ma non mi risponde.

Tutto e' bene quel che finisce bene e l'ultimo chiude porta.
Ma non quella del garage, che e' rotta.

2 commenti:

Gio ha detto...

Alan Ford? non ci posso credere, e l'ultimo chiuda la porta. grazie anche per questo

elena petulia ha detto...

SuperGulp:-)