20.3.12

Famiglia

Arrivo e l'upbdm mi chiede: chiami poi per favore mia madre? Che stamattina l'ho mandata affanculo perche' si e' iscritta a Sorgenia al telefono.
(Poi le da' consigli: tu mamma devi dire "non rompetemi i coglioni", hai capito?
Io intanto suggerisco: basta che metta giu'.
"Ecco, si': ti dicono pronto la chiamo per sapere e tu mamma metti giu', trac, senza parole")

Dico mentre guarda la partita: Cos'e' questa canzone?
L'inno della Juve.
Bello, dico per fare conversazione.
Si gira e mi fulmina: ma va', gobbi di merda.

Il cucciolo invece torna a casa con un biglietto della mamma di una sua compagna: e' stato un piacere avere a pranzo un bambino cosi' simpatico ed educato.
Eh mamma, ho anche aiutato a sparecchiare.
Bravo cucciolo, dobbiamo ricambiare, quando la inviti qui?
Ma no, mamma, la invito fuori e con due euro e cinquanta me la cavo, al Faraone.
((Pizzeria take away egiziana davanti alla scuola)).

Lei sempre odiosa: come sono cucciola le creme che la farmacista mi ha dato per te?
Uguali, inutili, dice lei toccandosi la faccia e trovandola più liscia ma mamma non ti do questa soddisfazione neanche morta.

Io (mi) muoio dal ridere e penso che bello, che bello essere a casa.

1 commento:

ginocchiaapunta ha detto...

gobbi di merda, sì
quell'uomo lo amo anche io
:)