21.7.12

Tartare di ricciola

Parto con il dire che ho finalmente capito che il pane che ci piace sempre e' il pane appena sfornato. E quindi stamattina ho impastato la biga di ieri sera dividendolo in tre pagnotte e oggi, ad accompagnare la ricciola, c'era la prima baguette (fatta lievitare con il forno acceso a 30 gradi, per circa tre ore e cotta poi rapidamente). Ricciola tagliata al coltello (dal pescivendolo), condita con pistacchi, capperi, olive taggiasche, pinoli, erba cipollina (un mazzo per 1 euro alla cascina cuccagna che basterebbe per un anno intero), olio e pepe, sale macinato (ormai come m'insegna sabine eck, solo sale integrale grosso macinato al momento). Insalata cruda di peperoni, sedani, cicoria, pomodori, erba cipollina e rucola. Dice l'upbdm: no, ormai fuori a cena solo per la pizza, il resto non vale la pena. Inviato da iPad

4 commenti:

Damiano Zerneri ha detto...

> ormai come m'insegna sabine eck,
> solo sale integrale grosso macinato > al momento

segnato. Alla prima occasione mi compro il macino [trasparente, per intonarlo a quello del pepe]. E il sale integrale, ovviamente.

elena petulia ha detto...

La leggi mai? Ci sono post suoi magnifici

Anonimo ha detto...

Ma sei bravissima (ha ragione l'upbdm) :-)

elena petulia ha detto...

Laura, giuro una cazzata: triti tutto un po' con la mezzaluna o mortaio o pochissimo minipimer.