Mi sono contaminata al corso di cottura lenta sottovuoto da Medagliani la scorsa settimana con Danilo Angé.
Il roner m'insegue nei sogni da sveglia e in quelli con gli occhi chiusi. Mangio o penso alla cena o al pranzo da fare e dico: con il roner sarà tutto diverso, tempi, sapori, consistenze.
Ascolto l'upbdm parlare di me e penso che ha ragione, non sto mai ferma. Persino da ferma.
4 commenti:
Quando penso al sottovuoto mi vengono in mente solo i piumoni d'estate. Dovrei aggiornarmi... ma vai te a raggiungere la Petulia!
Rido: una meraviglia. Indicibile. Forse a giungo riesco ad attrezzarmi e poi vi aspetto.
oooohhhh meraviglia, e pensare che i bagnetti termostatici io li usavo per scaldare i terreni di coltura delle cellule :DDD Dan(iela)
Ecco, me ne vendi uno usato?:-P
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