20.3.14

Calamite

Non faccio in tempo a sedermi sul divano che quei due fagotti iniziano a convergere verso di me.
Bianca sempre discreta, spostando il cuscino su cui appoggia la testa vicino a me.
Olmo invece attaccandosi a me e dandomi una piccola spallata che dice senza le parole: mamma, coccolami. Se poi le coccole non sono perfette, muove la testa o la schiena in modo da suggerire il modo preferito.
Quanta bellezza, anche nei giorni in cui le coccole le vorrei io e mi si chiude lo stomaco a scatto per tutte le energie sottratte.

Il tempo passa e non passa mai.


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