Com'è che gli altri vedono icone petulia in giro per la città e io non vedo gli altri?
Alzi la mano chi ha visto ieri una petulia vestita con tacchi e gonna scivolare come nei film dalla rampa del parcheggio di via Commenda. Tacchi che volavano e la povera petulia pure. Un dolore, che non vi racconto. E un ridere, altrettanto. Le calze però, ottime Wolford, hanno retto.
Ma, se vedete l'icona, non cliccateci sopra come quel demente di Omar Rattazzo.
Che incontrandomi sotto la pioggia in motorino, nel suo nuovo, fiammante taxi, mi ha stretto per farmi uno scherzo e ancora un po' mi ammazzo per la paura e per la scivolata. Furibonda mi avvicino, dicendo gli sfascio la portiera a sto cretino e lui dal finestrino: certo comunista che è sempre un piacere vederti.
Era meglio quando faceva il barista. Va beh, mi faccio il terzo caffè della giornata, alzando il volume.
2 commenti:
beh praticamente omar fa ora col taxi quello che faceva da rattazzo con le parole...quante risate elena! e poi, qualcosa da sua madre doveva pur averla presa...
Rido. Quando si rattazza??? Cerchiamo almeno di fare il caffè di sabato all'elettrauto.
Posta un commento