Vogliamo anche le rose. L'adesivo del film mi ha tenuto compagnia per tutta l'estate, tenendo il filo di Foucalt, di Vernon Lee e altre letture. Ora è arrivato anche il film.
Dice bene Fiamma: la paura di sbagliare piano, dopo l'incanto di Un'ora sola ti vorrei era grande.
E invece. Mi ha ricordato C'era una volta di Mimmo Rotella.
Caroselli di collage che si riattaccano al loro posto, nella mia memoria. Di storie che ho letto, di storie che ho vissuto, di volti che ho conosciuto.
Di voglia di politica e poi di non voglia più.
Di facili slogan che non traducono nulla, se non la volgarità con la quale sono gridati. Cose così intime.
Di storie che un uomo non può dividere, se non con un pianto muto, che arriva alla fine.
Di travestimenti per cercare allo specchio se stessi, andando per tentativi.
Di debolezze e di forza, come il corpo nudo di una donna.
Di capelli da tagliare a zero dopo averli tenuti lunghi.
Di piatti che hai voglia di spaccare, pieni del cibo che ti impregna i vestiti.
Di medici che abusano di te, come gli amici di famiglia.
Di volti e corpi che le donne trasformano per essere bambole per giochi di uomini.
Di padri che chiudono le figlie alla vita perché essendo uomini sanno benissimo cosa sono capaci di fare.
Di volti, antichi, che ascoltano capendo e non capendo parole difficili e chiedono con gli occhi approvazione ai mariti.
Cercatelo. Inseguitelo, Diramatelo.
Alina Marazzi è la più grande narratrice del cinema italiano.
6 commenti:
da vedere assolutamente, infatti. buona regia, ritmo ottimo, durata giusta, appassionato e composto. distribuito malissimo:(
L'ho vista alla trasmissione della Dandini, la Marazzi. L'è anche proprio una bella donna (lo so, sono un becero... andrò a vedere il film per purgarmi de' miei peccati :-P
devo assolutamente vederlo...
D'accordo con Fiamma sulla distribuzione...
Damiano...stesso becero commento del mio babbo...che l'ha vista nell'infedele (TV)
se non la conosci te la presento...
Ho visto il documentario sabato pomeriggio.Semplicemente bello.
Notavo che in sala c'erano solamente due uomini...io e un signore sulla settantina.
Male,molto male.Credo che sia un film più per noi maschietti che per voi donne.Ma mi chiedevo pure perchè non c'erano ragazzine in sala.
Forse non sanno quanto devono ad Anita,Teresa e Valentina...
ps per i milanesi,martedì la marazzi sarà alla libreria mondadori in duomo"
Hai ragione, Daniele. Pensavo di tornarci con i fagotti (certo, un po' cupo.. nessuna speranza).
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