17.3.09

La colomba di Casini

Ma quanto è brutta la nuova pubblicità di Casini, con la colomba pasquale che dice: smettetela di litigare?
La trovo inguardabile. Anche perché, caro Casini, è per te la più bella sorpresa nell'uovo, il cesto di litigi altrui. Non facciamo finta che.

5 commenti:

Damiano Zerneri ha detto...

L'ho vista stamattina nella stazione della metro. Mi verrebbe da dire che ha qualcosa d'inquietante 'sta colomba (compreso il fatto che hanno imitato la maniera a mano libera e carboncino del vecchio Matisse), se non fosse appunto che il qualunquismo e la banalità suscitano altre sensazioni, meno nobili.

E poi è vero, arrivata Pasqua ti portano in tavola la colomba in questione, la tagli e dentro trovi viti e lamette da barba arrugginite invece di uvette/canditi.

Insomma, più che una colomba di pasticceria, una colomba di torneria, col trabocchetto nemmeno troppo nascosto, ma che non fa paura a nessuno.

(guarda, dopo questo sgarbo straccio la tessera della Cisnal e passo dall'altra parte)

elena petulia ha detto...

io di tessere da stracciare non ne ho più. Forse giusto quella dell'arci. Ieri vendola con il suo "ergastolo da precariato" mi ha disgustato.
Non li sopporto più.

Damiano Zerneri ha detto...

Peraltro la Cisnal era il sindacato del movimento sociale - credo non esista più da un po' di anni (ma dovrei verificare)

> Ieri vendola con il
> suo "ergastolo da precariato" mi > ha disgustato.

Io posso solo dire questo, stamattina mi sono sorbito uno show di Prosperini e ho dovuto pure applaudì (in playback).
Se non sono anticorpi questi...

elena petulia ha detto...

Ma no, dai! Io l'ho preso subito dopo, alla conferenza stampa della Stramilano. No comment. (Ci hanno immortalato al tg, me e il mio viso pallido).

Damiano Zerneri ha detto...

No no, stamattina ha detto giusto quater pirlàd delle sue (all'insegna del politicamente scorretto eccetera, ma quello sarebbe il meno, poichè anch'io non è che sia molto per il political correct) e poi è andato. Ma le ha dette grosse.

Fortuna che il tutto si tenne all'acquario civico, e quindi in pausa pranzo c'era modo di andare a prendere il sole nel parco (giusto per dire de' visi pallidi eh)