17.3.09

Stranieri, ancora

Un padre e un cucciolo, che camminano davanti a me. Egiziani, direi.
Papà, chi è persona? dice il piccolo, dopo che il padre si ferma a parlare con un italiano.
E' uomo che vole lavoro per casa.
E questo parlare un italiano difficile, che li accomuna, quando forse la loro lingua scivolerebbe esatta, mi commuove. E penso a che ricchezza di esperienze, anche difficili, la vita ha riservato loro.
Un po' come quando gli head hunter dicono che potendo scegliere, prediligono chi ha seguito i genitori in lunghe trasferte di lavoro all'estero.
Anche il piccolo egiziano. Speriamo che anche per lui un giorno sia più facile trovare lavoro.

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