2.8.09

Il paradosso francese

Leggendo Pollan, scopro che l'insana ossessione per il mangiare sano si chiama ortoressia. Gli americani, interrogati da Rozin, associano alla torta al cioccolato quasi solo il senso di colpa. I francesi, il concetto di festa.
I primi sono obesi e disturbati alimentarmente parlando, i secondi - inzuppati come sono di salse burrose, formaggi e chocolat - sani e in forma.
"La campagna volta a ridurre l'apporto di grassi e' per l'ideologia del nutrizionismo quello che l'Unione Sovietica e' stata per l'ideologia marxista, il suo test supremo e il suo fallimento più clamoroso".
Un souffle ai formaggi, grazie e del rosso di Borgogna.
Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!

4 commenti:

hidra ha detto...

l'ho sempre pensato.. anche se i francesi, che conosco bene, quando non mangiano il gateau au chocolat o le camembert con il sauternes, per il resto della settimana mangiano solo salade e potage..

Anonimo ha detto...

Hitler era un salutista, quasi asceta.
Bokassa (o forse un altro di quei re africani) era cannibale.
Che dire ? c'è di tutto.

vino rosso e salame ?
pizza e birra ?

RIP

Anonimo ha detto...

pare sia proprio il vino rosso, che contiene resveratrolo, a salvare i francesi dai mali di cui soffrono gli americani.

Buona estate!
Mandalay

Unknown ha detto...

Tornato ieri dalla Ville Lumière, sfoglio libri inerenti e googlo "a gogo". Siccome nessun uomo è immortale, le alternative alla morte cardiovascolare sono (pour example) il trauma (ah! la décapitation!), i tumori, la vaporizzazione (Hiroshima mon amour...). Il cosiddetto paradosso francese insegna che i dettami della cosiddetta "medicina preventiva" sono basati su miti, pregiudizi e interessi di qualcuno.Un giorno venderanno il camembert in farmacia...