Il leit motiv e' lei (la lei, Eva) che dice a lui (Adamo): ma sai che mario ha avuto un figlio?
Ma perche', e' sposato?
Ma caro, ma se siamo stati testimoni al matrimonio.
Dico all'upbdm stasera: ma com'e' che non mi dici niente per le cose affettuose che ti scrivo sul blog? Le notano gli spasimanti e tu non mi dici niente.
Vedo che si collega in silenzio.
Passano 5 minuti.
"Ma dai, il forno funziona?".
5 commenti:
A forza di leggere le vostre peripezie (perchè ti seguo assiduamente - è la prima cosa che faccio accendendo il mac la mattina, mi rilassa leggerti - e poi scrivi benissimo e te l'ho già detto), l'altra notte ho sognato l'upbdm. Era un jazzista su una sedia a rotelle, suonava tromba e pianoforte in un locale di New Orleans e tu eri follemente rapita da lui e dall'atmosfera grigia e anni '30 intorno a voi.
Mi sono svegliata ridendo come una pazza, chiedendomi se è normale sognare personaggi sconosciuti di un blog. Dì anche questo all'upbdm! ;)
Sei troppo gentile. Persino a spasso nei sogni ci porti!
L'unica cosa possibile era la sedia rotelle: un'idea in aiuto alla sua pigrizia assoluta.
Pragmatismo assoluto del caro upbdm!
Ps: Hai ragione, è proprio buffo!
gg
io che li "conosco" e che mi immagino soprattutto le facce di petulia, ogni volta che leggo scoppio a ridere.. e capisco perchè anche questo upbdm, che conosco poco, mi piace un sacco..
titti
Ieri sera stavo male dal ridere. Poi se lo pensi in tuta, mentre gioca a poker, barba sfatta, ancora meglio.
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