19.7.10

Scritto di notte

Rimbalzo dalle memorie di Patti Smith a quelle di Ettore Sottsass, tracciate con un piccolo lapis consumato dal tempo. Senza gomma, tratto di matita che torna a ripercorrere la parola scritta e la elimina con un segno nero.
Un'essenzialità che è la parola chiave di queste giornate.
Essenziale come Federica senza il reggiseno e i pantaloni larghi.
Essenziale come un lievito madre e le pieghe del pane.
Essenziale come la verdura nell'orto.
Essenziale come un ciclamino raccolto in montagna.
Queste giornate come le vorrei, tutte in fila una davanti all'altra.

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