1.9.10

Del lievito madre

Dio mio che ansia, l'avevo proprio sottovalutato. Ora che il frigo si fregia di un sacchetto di lievito madre di Roscioli, sono andata in confusione.
Non ce la farò, lo sento.
Intanto stasera lo rinfresco. E domani ancora. E facciamo amicizia.

4 commenti:

Damiano Zerneri ha detto...

Calma calma, tre respiri profondi e niente panico.
Per decomprimere: pensare intensamente a una pagnotta dorata e con micca dalle alveolature spettacolari (che solo il lievito madre può generare, se usato bene).
Dice che tra rinfreschi e panificazioni è solo questione di ritmo, come nel foxtrot, per cui basta lasciarsi andare.

numero22 ha detto...

che bello il foxtrot

jules ha detto...

niente ansie, il lievito madre va domato, affrontato con cipiglio e quasi con noncuranza, come fosse uno dei tanti.
(non oso qui paragoni con l'universo femminile, perché so che non sarei credibile e andrei solo incontro a gioiosi sfottò)

elena petulia ha detto...

E' lì, immobile nel frigo. Gli rendo omaggio da lontano, per ora.