20.4.11

Al bacaro del sambuco

Già il nome è speciale.
Entri in questo giardino ristorante in via Montenapoleone e il tempo si ferma, tutto rallenta, persino il cuore.
Non economico, non da tutti i giorni.
Ma da ogni tanto, o ogni tantissimo, merita proprio.
Un po' come essere amica di Valeria che mi ci porta.

7 commenti:

Calzino ha detto...

Uh che bello, mi piace un sacco il nome.
Me lo segno, me lo sogno, e mi ci faccio portare durante la mia prossima trasferta milanese.

elena petulia ha detto...

Ti ci porto io.

Calzino ha detto...

Magari.
Sorrido tanto.

elena petulia ha detto...

ma quando vieni?

Calzino ha detto...

Ormai dopo il matrimonio, dobbiamo solo stabilire quale week end di giugno. Ovviamente tu e Giò sarete avvertite all'istante, con tanto di scodinzolii e balletti gioiosi :)

Camilla ha detto...

Ma un posto che si chiama "bacaro" non può essere costoso DI PER SE'! E' uno oltraggio sennò. Bacaro qui è un titolo serio, non ci si può prendere gioco così del cliente

flavio antiga ha detto...

" Il bacaro del sambuco " è un nome che ispira semplicità ed atmosfera. Trovarsi poi nel cuore pulsante di Milano suscita sensazioni particolari che uniscono la serenità del luogo alla frenesia della città.La terrazza alla "francese" con sedie in malacca naturale intrecciate in nylon e rilsan creano una ambientazione particolare ed unica. (www.antiga.it)