E subito mi vedo sulla testa temporali, mareggiate come quelle che in queste ore colpiscono il levante, lampi az-ZOT-tanti.
Lei tranquilla, continuando a fare involtini: ma mamma, me l'avevi gia' detto, e poi ha ragione.
Son qua che non so dove stare. Non avendo un posto che si chiama selfconfidence, mi metto in un sacco a pelo dentro i binari della stazione centrale.
Sono una dea inviolabile, stanotte.
2 commenti:
Mi sembra di vederti. Ma quanto sei bella con quei due fagotti.
Baci, cara.
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