4.8.14

Conversazioni con Ivan Illich

"Mentre cammino, pensando ed esplorando, cerco di trovare la mia strada tra due campi asimmetrici ma complementari, asimmetrici ma completamente differenti. Una volta che il pensiero diventa una percezione monoculare della realtà, è morto."
Ivan Illich è uno dei pensatori più straordinari in cui mi sia mai imbattuta. Leggo la sua lunga intervista e me ne innamoro.
I suoi pensieri sono fatti di cose grandissime che partono sempre sviluppandosi dal basso. Un po' come individuare la nascita delle parole -  che hanno sempre un'origine databile -  e poi vederle trasformare in parole ameba o plastikworter: parole di plastica talmente usurate da avere perso ogni valore. Come assistenza; bisogno; crisi; cura; energia, sesso o famiglia.

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