26.8.09

Dei mercati

Stamattina mi perdo per caso negli ingorghi di lavori e del gigantesco mercato del mercoledì di piazza Martini.
Che incanto.
Con quei colori e quel misto di odori e vociare che trasformano ogni luogo in una piazza del sud.
Come tornare bambini (anche se a dire la verità da piccola ad un certo punto non volevo più accompagnare mia madre perché c'era sempre un vecchio che si metteva dietro di noi e mi molestava).
Nemmeno lì ti lasciano in pace. Altro che come diceva mia madre: facciamo attenzione che non ci diano pomodori marci.

Guarda un po' i pensieri.
Iniziano qui e finiscono là.

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